Letting Go: la meditazione per la libertà emotiva

Il Letting Go, conosciuto in italiano come “lasciare andare”, è una tecnica potente e naturale che chiunque può utilizzare per gestire le emozioni negative. Ideata dal Dott. David Hawkins, questa pratica può trasformare radicalmente la nostra vita quotidiana, influenzando positivamente il lavoro, le relazioni interpersonali e la mentalità complessiva.

Basi del Letting go

Il concetto di letting go è stato introdotto dal Dott. David Hawkins nel libro “Letting Go: The pathway to Surrender“, dove, oltre a spiegare questo fantastico strumento, sostiene che siano le nostre emozioni a guidare i nostri pensieri e la nostra visione del mondo.

In pratica,  immagina le emozioni come cartelle di un computer, che al loro volta contengono centinaia di pensieri come se fossero dei file. Quando sentiamo un’emozione attiviamo anche i pensieri associati, proprio come quando apriamo una cartella sul PC e troviamo dentro i documenti.

Lasciando andare quell’emozione (la cartella), cambiamo anche i pensieri (i documenti).

Come vengono gestite solitamente le emozioni?

In breve, invece di lasciare fare all’emozione il suo corso, nella vita di tutti i giorni si tende ad affrontare le emozioni negative principalmente con la soppressione/repressione, espressione o con la fuga, che attuiamo con l’uso di diversi metodi quali droga, alcool, porno o social.

Sopprimendo queste emozioni negative le accumuliamo al nostro interno. 

Immagina di avere dentro al corpo delle scatole che si sono riempite delle emozioni negative che hai accumulato nel corso della tua vita.

Grazie al Letting Go si riescono a svuotare queste scatole di emozioni negative ed ad evitare che si riempiano ogni volta che accade qualcosa durante la nostra giornata.

Accettare l’emozione consente di gestire le altre emozioni presenti in quel momento, permettendoti di affrontare le situazioni con maggiore tranquillità e serenità.

Detto questo, vediamo come poter fare Letting Go nel modo più semplice.

Come fare la meditazione Letting Go 

In pratica devi rimanere con l’emozione focalizzandoti sulle sensazioni presenti sul proprio corpo senza cercare di resistere, sopprimere o liberarti dell’emozione.  

Puoi iniziare a meditare procedimento dedicandoci qualche minuto al giorno:

1. Trova una posizione comoda dove sederti e chiudi gli occhi
2. Fai 5 respiri profondi inspirando dal naso e espirando dalla bocca in modo tale da entrare in sintonia con il tuo corpo e rilassarti
3. Osserva il tuo corpo e prendi consapevolezza delle sensazioni che vengono a galla (formicolio, prurito, pesantezza). Se non stai sentendo nulla, puoi pensare ad evento particolare che ti ha provocato emozioni negative.
4. Focalizzati sulle sensazioni che stai provando e immergiti dentro senza giudicarti e senza il desiderio di contrastarle e cambiarle.
5. Mantieni il focus sulla sensazione finché non sparisce

A seconda della quantità di emozione presente, dopo qualche tempo, la sentirai evaporare e percepirai una sensazione di leggerezza.

Cosa intendo dire con “quantità di emozione presente”?

Le scatole di cui ti ho parlato prima inizieranno a svuotarsi mano a mano che facciamo Letting Go. Per le scatole più piccole il tempo necessario per svuotarle sarà minore rispetto a quelle più grandi. Nonostante questo, resta aperto alla possibilità che le scatole più grandi si svuotino in fretta.

La “Mappa della Consapevolezza” di David Hawkins 

In aggiunta, il Dottor Hawkins ha elaborato la mappa della consapevolezza / coscienza, una mappa composta da 17 livelli di coscienza o campi energetici classificati su una scala logaritmica che va da 1 a 1000 in base alla quantità di energia o forza disponibile per ciascuno di questi stadi.

Ad ogni livello corrisponde una propria energia, pensieri dominanti e visione del Mondo.

La scala può essere divisa in due parti in due sezioni, cioè sopra o sotto il livello 200 che rappresenta la linea del coraggio.

Lo so che tutto questo ti può sembrare molto astratto e spirituale (lo è) ma questa scala ti può essere molto utile a livello pratico perché possiamo usarla come guida per identificare a che livello siamo e come ci stiamo evolvendo.

I 17 livelli della Mappa / Scala della consapevolezza di David Hawkins 

Di seguito trovi una brevissima descrizione dei livelli di consapevolezza secondo Hawkins:

1. Vergogna (Shame) – 20: Sentimenti di umiliazione, indegnità e bassa autostima.
2. Colpa (Guilt) – 30: Sentimenti di colpa, rimorso e autoaccusa.
3. Apatia (Apathy) – 50: Sensazione di disperazione, mancanza di speranza e impotenza.
4. Dolore (Grief) – 75: Profonda tristezza, depressione e perdita.
5. Paura (Fear) – 100: Ansia, preoccupazione e insicurezza.
6. Desiderio (Desire) – 125: Brama, avidità e ricerca costante di gratificazione.
7. Rabbia (Anger) – 150: Risentimento, frustrazione e irritazione.
8. Orgoglio (Pride) – 175: Arroganza, presunzione e bisogno di sentirsi superiori.
9. Coraggio (Courage) – 200: Determinazione, positività e iniziativa.
10. Neutralità (Neutrality) – 250: Flessibilità, apertura mentale e capacità di affrontare la vita con equilibrio.
11. Volontà (Willingness) – 310: Ottimismo, entusiasmo e disponibilità ad agire.
12. Accettazione (Acceptance) – 350: Comprensione, perdono e capacità di vivere il presente.
13. Ragione (Reason) – 400: Logica, discernimento e capacità di pensare in modo critico.
14. Amore (Love) – 500: Compassione, gentilezza e amore incondizionato.
15. Gioia (Joy) – 540: Beatitudine, serenità e un senso di connessione con tutto.
16. Pace (Peace) – 600: Profonda tranquillità, armonia e serenità interiore.
17. Illuminazione (Enlightenment) – 700-1000: Stati di coscienza trascendentale, unità con il tutto e piena realizzazione spirituale.

Come interpretare la scala di Hawkins? 

Prima di darti gli ultimi consigli, ti voglio sottolineare 2 chiavi di lettura sulla scala della consapevolezza:

1. Essendo una scala logaritmica, se noi lasciamo andare e togliamo 1 punto di emozione negativa (i.e rabbia) nella pratica stiamo crescendo molto pur rimanendo nello stesso livello;
2. Questi livelli hanno una valenza generale e noi possiamo passare da un livello all’altro nel corso della nostra vita. Inoltre non funzionano a compartimenti stagni, cioè posso trovarmi a livello del coraggio in una situazione e a livello della rabbia in un altro.

Quattro promemoria sul Letting Go

In conclusione, per affrontare con successo il processo di Letting Go, è fondamentale tenere a mente quattro aspetti chiave. Questi promemoria sono pilastri fondamentali per una pratica efficace e consapevole:

1. Consapevolezza: Riconoscere le emozioni negative e gli atteggiamenti è il primo passo. La consapevolezza è fondamentale per il processo di Letting Go.
2. Accettazione: Accettare le emozioni senza giudicarle è essenziale. Non cercare di reprimere o negare ciò che senti
3. Rilascio graduale: Non devi pensare di dover rilasciare tutto subito. Una volta che si è consapevoli delle emozioni negative, è possibile lavorare su di esse gradualmente, ma ricordati di essere aperto all’evenienza di rilasciare anche tutto in una volta.
4. Pratica costante: Il Letting Go è un processo continuo. Continuare a lavorare su di esso contribuirà a rendere i suoi benefici sempre più tangibili.